LA MANIFESTAZIONE DEL 9 FEBBRAIO A NIZZA

 
Il prossimo 9 e 10 febbraio i ministri della Difesa dei paesi Nato si incontreranno a Nizza. Per il 9 febbraio è prevista una manifestazione contro la Nato e contro la guerra. I compagni di Progetto Comunista di S. Remo e il collettivo "Scintilla" di Ventimiglia parteciperanno alla manifestazione. Qui sotto trovate il testo del volantino che verrà distribuito.
 

Fabiana Stefanoni


 

NO ALLA NATO

 

NO ALLA GUERRA IMPERIALISTA

 

 

La NATO oggi rappresenta il consolidamento dei due maggiori blocchi imperialisti, quello nordamericano e quello europeo (in via di formazione), che, dopo la caduta dell’URSS, dominano lo scenario internazionale: comune è la volontà di imporre politiche di aggressione militare e di sfruttamento, con i ¾ della popolazione mondiale costretti alla fame e alla miseria.

 

Il capitalismo internazionale, oltre ad utilizzare l’ONU come maschera per nuove aggressioni coloniali, si serve anche della NATO, da sempre di fatto strumento di offesa per opprimere i popoli che rivendicano una loro autonomia e indipendenza dall’egemonia delle multinazionali occidentali. La NATO è una delle espressioni dell’oppressione di classe del sistema capitalistico.

 

L’espansione della NATO, con il voto a favore di parlamenti non solo di destra ma anche di centrosinistra, coinvolge oggi l’Europa orientale, imponendo a tali paesi l’adozione di sistemi sempre più in contrasto con i diritti dei lavoratori e installando anche lì nuove basi militari.

 

Nel 1999 nella ex Jugoslavia, con l’avallo anche di presidenti del consiglio come D’Alema e Jospin, le varie potenze occidentali in veste NATO e col pretesto della “guerra umanitaria” hanno bombardato e distrutto un intero paese, riducendo il popolo serbo a non potere più disporre di ospedali, scuole e vie di comunicazione.


Una strategia simile è stata utilizzata in Afghanistan provocando nel giro di pochi giorni 15000 vittime. In Irak, sempre la NATO attualmente si occupa di addestrare le forze di sicurezza nazionale per contrastare la Resistenza del popolo iracheno. Chi oggi rivendica “conferenze di pace” con l’invio di “forze multinazionali” (è la posizione della GAD, cioè del centrosinistra in Italia) legittima l’occupazione militare in Iraq. Ciò che il centrosinistra propone è che altri paesi partecipino alla spartizione del bottino (poco conta evidentemente se la Francia sotto l’ombrello dell’ONU ha recentemente massacrato la popolazione civile in Costa D’Avorio).

 

Oggi siamo qui a manifestare per indicare una rotta differente da intraprendere in opposizione a tutte le ingiustizie che ogni giorno vengono commesse dal capitalismo internazionale, contro tutti gli organismi che ne rappresentano gli interessi.  Manifestiamo a sostegno della Resistenza irachena, contro la violenza degli imperialismi e per una vera alternativa anticapitalista.

 

 

Associazione Marxista Rivoluzionaria

PROGETTO COMUNISTA

Sinistra del Partito della Rifondazione Comunista

 

 

Collettivo “Scintilla”

Ventimiglia