La lotta degli studenti, dei giovani, dei lavoratori in Francia

dimostra che la precarizzazione può essere battuta.

 

La vittoria dell’Unione, se rappresenta per le masse popolari la gioia per la cacciata di Berlusconi, non deve farci illudere che per i lavoratori le condizioni di vita e di lavoro miglioreranno.

I vari Rutelli, Fassino, Prodi e lo stesso Bertinotti stanno tentando un equilibrio politico tra la Confindustria, il Sindacato e il futuro Governo. Noi consideriamo inaccettabile questa compromissione delle Sinistre italiane con gli industriali, i banchieri ed i loro interessi.Vent’anni di sacrifici operai sono serviti unicamente ad ingrassare i profitti economici dei capitalisti e delle banche. Ora vogliamo porre al centro le rivendicazioni dei lavoratori, la necessità di forti aumenti salariali, la cancellazione di tutte le leggi di precarizzazione del lavoro, un salario sociale per i disoccupati, la difesa del TFR dalle piraterie del capitale finanziario, il ritorno alla Previdenza pubblica a ripartizione.

 

Nessuna pace sociale oggi è possibile, solo una grande mobilitazione dei lavoratori può mettere al centro del Paese la questione del lavoro e del salario.

Le condizioni per noi lavoratori sono peggiorate in questi anni, la legge 30, i CPT, la TAV sono provvedimenti che vanno cancellati. Occorre riprendere la lotta di classe contro i Montezemolo e i suoi servitori, contro i sostenitori della TAV, passando per il sindaco Chiamparino, uomo dei poteri forti.

 

Noi, compagni di Progetto Comunista, sinistra del PRC, ci siamo battuti nel Partito contro l’alleanza con Chiamparino, perché questa rappresenta la continuità con le passate Giunte, che sono per le privatizzazioni dei servizi, per un uso distorto delle aree dimesse,per il passante ferroviario ecc..

Riteniamo importante che a Torino e nel Paese si sviluppi una forte opposizione comunista ai governi filopadronali dell’Unione, contro la politica dei sacrifici. Contro la Confindustria di Montezemolo occorre una politica che unifichi in una grande piattaforma generale la frammentazione del lavoro operaio, che unifichi le varie lotte che vi sono nel Paese, dagli autoferrotranviari ai chimici, dalla Val di Susa al Ponte su Messina .

 

Torino,1° Maggio 2006

Fotinpropr.                                                                         

                                               PROGETTO COMUNISTA- sinistra PRC